La Legge di Bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021, n. 234), in vigore dal 1 gennaio, prevede un bonus, una tantum, destinato ai lavoratori fragili del settore privato, si siano assentati oltre un mese dal lavoro.
La cifra che viene stanziata per ciascuno di questi lavoratori è di 1.000 euro, viene versata dall’INPS su richiesta dell’interessato, e non concorre al reddito.
I soggetti che possono percepire il bonus devono:
- Aver lavorato obbligatoriamente in presenza e non in smart working;
- aver terminato il numero di giorni di malattia a loro disposizione;
- far parte di una categoria identificata come disabili gravi o soggetti fragili (immunodepressi, malati oncologici o sotto terapia salvavita).
Per quanto riguarda lo smart working per tutti i lavoratori disabili che usufruiscono della legge 104, possono usufruire di 12 giorni al mese di lavoro agile, anziché lavorare in presenza, ma solo fino alla fine dello stato di emergenza, che attualmente è fissato con la data del 31 marzo 2022.
L’indennità sarà erogata nel corso dell’anno 2022.
Per ricevere il bonus:
- non è previsto un limite minimo o massimo per l’ISEE;
- non serve possedere l’accredito di contribuzione figurativa.
Sappiamo inoltre che per questa misura sono stati stanziati complessivamente 5 milioni di euro da suddividere per l’intero anno 2022.
Per poter ottenere il bonus da 1.000 euro erogato da Inps ci si può rivolgere a Uniciv che provvederà ad assistere i lavoratori che intendono farne richiesta.
E’ possibile scrivere un messaggio alla Pagina Facebook di Uniciv – Unione invalidi civili indicando nome e cognome, la città di residenza e il numero di telefono, oppure, inviando una email a info@univic.it indicando nome e cognome, la città di residenza e il numero di telefono.