Entro il 31marzo i titolari di indennità di accompagnamento privi della capacità legale di agire sono obbligati a presentare l’ICRIC 2022: Invalidità Civile RICovero.
Ma vediamo più esattamente chi riguarda:
- i minorenni (rappresentati dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale);
- gli interdetti e gli inabili (rappresentati dai tutori o dai curatori);
- le persone sottoposte ad amministrazione di sostegno;
- i titolari di indennità di accompagnamento privi della capacità legale di agire, e cioè i minorenni (rappresentati dai genitori esercenti la responsabilità genitoriale);
- gli interdetti e gli inabili (rappresentati dai tutori o dai curatori);
- le persone sottoposte ad amministrazione di sostegno.
Il maggiorenne con disabilità intellettiva non sottoposto a una delle forme di protezione giuridica accennate, e dunque non rappresentato legalmente da alcuno, in luogo della dichiarazione di non ricovero dovrà inviare un certificato medico attestante la natura della disabilità. Il certificato è valido per tutta la vita dell’interessato, il quale dunque sarà dispensato dalla procedura annuale (a meno di successiva nomina di persona che lo rappresenti legalmente. Questa procedura è stata prevista per agevolare il disabile psichico non rappresentato.
Sarà necessario procedere annualmente alla compilazione e successivo invio dell’ICRIC entro il 31 marzo. Se titolare non fosse tenuto alla dichiarazione, sarà il sistema stesso ad avvertirlo.
Le dichiarazioni possono essere inviate rivolgendosi a Uniciv.
Uniciv segue i cittadini attraverso la sede territoriale a loro più vicina, sia accedendo con identità digitale dell’interessato o, a seguito di delega, con quella del rappresentante legale.
Modalità per rivolgersi a Uniciv:
per email info@uniciv.it
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telefonicamente 06 7759 0330