L’Assegno unico universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili.
Con la manovra del 2023 del Governo Meloni, aumentano gli importi.
E’ necessario stare molto attenti a provvedere per tempo al rinnovo dell’Isee entro il prossimo 28 febbraio.
L’assegno unico viene aumentato
- del 50% per tutti per il primo anno di vita del bambino,
- fino a tre anni per famiglie che hanno tre figli o più figli.
- Per i figli con disabilità non ci saranno limiti di età.
- Per i figli minorenni assegno va da un minimo di 50 euro al mese a un massimo di 175 euro per ogni figlio minorenne a carico.
- Per i figli tra i 18 e i 21 anni l’importo va invece da un minimo di 25 euro a un massimo di 85 euro al mese.
A queste cifre, poi, bisogna aggiungere
- per ciascun figlio dal terzo in poi l’aiuto viene aumentato di una quota che va da 15 euro, per redditi superiori a 40mila euro, a 85 euro, per redditi fino a 15mila.
- Per le famiglie con 4 o più figli a carico viene erogata anche maggiorazione forfettaria di 100 euro. Tenendo conto di questo l’assegno unico potrà arrivare ad un importo massimo pari a 263,50 euro, mentre il contributo minimo sarà pari a 75 euro.
Per richiedere l’Assegno Unico è possibile rivolgersi a Uniciv, che provvederà anche a richiedere l’Isee, senza il quale, l’Assegno Unico sarà ricevuto all’importo minimo.
Per comunicare con Uniciv scrivere a info@uniciv.it