Districarsi alla ricerca di tutte le possibilità previste per le famiglie e i singoli cittadini è molto difficile.
Sempre più spesso le persone si rivolgono a Uniciv perchè non sanno che agevolazioni o aiuti possono avere.
Capita anche che si rivolgano per un’esigenza specifica che poi non spetta loro ma vengono a conoscenza di altre opportunità.
Rivolgersi a Uniciv per valutare se l’esistenza di agevolazioni accessibili resta il miglior consiglio.
Per molte prestazioni è necessario avere una certificazione Isee in corso di validità, e già questo per molte persone è uno scoglio.
Uniciv è filo di Arianna che le persone possono stringere per navigare nei difficili meandri dei bonus, delle agevolazioni e delle pratiche.
Cosa fare per essere informati sulle le misure attive?
C’è un modo semplice e veloce per farlo, ccorre “frequentare Uniciv”:
– seguendo
– attivando
Facebook https://www.facebook.com/AssociazioneUniciv
e
Instagram https://www.instagram.com/uniciv_unioneinvalidicivili/ tra i preferiti
Scriverendo un messaggio a info@uniciv.it i nostri operatori vi segnaleranno una sede di riferimento, nel vostro territorio.
Uniciv ascolta e instaura un rapporto continuativo, sia a distanza come in presenza per essere informati, assistiti e tutelati. Sia che voi siate disoccupati, pensionati, dipendenti e autonomi, cittadini italiani, stranieri e apolidi, presenti sul territorio italiano.
Uniciv può informarvi costantemente sulle novità delle agevolazioni e dei bonus, nazionali, della vostra regione e del vostro Comune di residenza.
Per le persone comuni piò essere difficile leggere tutte le novità, capirle e metterle in pratica.
E’ anche necessario chiedersi, spesso, una volta al mese ad esempio, se posso essere aiutato a sostenere una spesa che rimando da tempo.
Ad esempio: mi rendo conto che la casa di mia madre per lei è ormai scomodissima. Non ce la fa più a fare le scale. Oppure mi accorgo che mio figlio, sebbene in giovane età, ha dei problemi di salute che rendono estremamente difficoltosa la vita quotidiana, non riesce a lavorare con costanza, oppure incontra a scuola all’università, delle difficoltà insormontabili.
Per no parlare del fatto che la mamma ha rinunciato al suo lavoro per seguire le esigenze delle persone disabili all’interno della famiglia.
Sono tante le occasioni, i disagi e la necessità delle persone afflitte da malattie, temporanee o permanenti, in cui è possibile perdersi e rinunciare, perchè obiettivamente non è semplice capire cosa fare e come fare.
Uniciv è un’associazione che offre i suoi servizi in particolare a:
a) invalidi civili, mutilati, invalidi di guerra, infortunati sul lavoro, portatori di handicap, invalidi di servizio maggiorenni che abbiano ottenuto il formale riconoscimento di invalidità da parte della competente commissione sanitaria;
b) i soggetti maggiorenni che, pur non avendo ottenuto detto riconoscimento, dimostrino di essere affetti da minorazione o malattia invalidante o vogliano dimostrarlo;
c) il genitore, o in mancanza il familiare esercente la patria potestà o la tutela delle persone di cui ai punti a) e b) di età inferiore ai 18 anni o altrimenti prive della capacità giuridica;
d) soggetti appartenenti alla Comunità Europea, residenti in Italia, che si trovino nelle condizioni indicate nella lett. a);
e) soggetti extracomunitari residenti stabilmente in Italia che si trovino nelle condizioni indicate alla lett. a);
f) i sostenitori, cioè coloro i quali, pur condividendo i principi e le iniziative dell’Associazione, decidono di non partecipare attivamente alla vita dell’Associazione;
g) soci esperti che vantano esperienza nel campo sociale e condividendo le finalità perseguite dall’Associazione, decidono di associarsi, pur non essendo invalidi civili.