La legge di Bilancio 2023 ha approvato un aumento dell’importo detraibile del bonus psicologo che sale a 1.500€.
Potranno usufruire del bonus psicologo tutte quelle persone che si trovano ad affrontare condizioni “di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica”, connesse allo scoppio della pandemia. Il contributo è erogato una tantum ai beneficiari, con alcune differenze nell’importo a seconda del reddito ISEE dichiarato.
Tuttavia, come già evidenziato da Uniciv, all’insufficienza dei fondi destinati, segue, un’ulteriore drastica riduzione.
Purtroppo l’Italia – cui viene riconosciuta una leadership internazionale nella Salute Mentale di comunità – si colloca agli ultimi posti per quota di spesa sanitaria dedicata alla SM, come si evince da una recente indagine dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), un’organizzazione internazionale che lavora per costruire politiche migliori per una vita migliore.
Nel 2022 ammontavano a 25 milioni, ma passeranno a 5 milioni nel 2023, per poi salire a 8 milioni nel 2024. Le modifiche apportate sono attese con un nuovo decreto che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e di cui Uniciv – Unione invalidi civili, darà prontamente notizia.
Le ragioni per le quali le persone hanno necessità di una terapia psicologica sono tante e la salute mentale deve essere considerata al pari di quella fisica, senza contare che entrambe sono strettamente legate.
Non è banale rimarcare che la pandemia Covid-19 ha prodotto un significativo impatto sulla vita delle persone, lasciando molti alle prese con la perdita del lavoro, lo stress finanziario, l’isolamento e l’incertezza riguardo al futuro. Ciò ha determinato un forte aumento nelle richieste di assistenza psicologica.
Nel tentativo di dare un aiuto alle esigenze dei cittadini più colpiti dalla pandemia, il decreto Milleproroghe del governo Draghi introdusse nel 2022 il cosiddetto bonus psicologo, un contributo di 600€ per richiedenti con un ISEE al di sotto dei 50.000€.
L’importo finanziato per l’anno 2023 è di soli 5 milioni e destinato a chi abbia ricevuto dal medico curante il via libera per sottoporsi a trattamenti psicoterapeutici, avrà un importo massimo di 1.500€: resta da capire come sarà proporzionato al valore ISEE.
Per comprendere quali differenze verranno introdotte in merito alla quota del contributo a seconda del reddito, fino al raggiungimento del tetto massimo di 1.500€ previsto dalla Manovra, occorrerà attendere un decreto ministeriale.
Non è ancora stata resa nota la data a partire da cui si potranno presentare le domande per accedere al bonus psicologo nel 2023, né in che tempi sarà possibile compilare la richiesta.
La richiesta potrà essere trasmessa all’INPS rivolgendosi a info@uniciv.it
Previa approvazione della propria domanda da parte dell’INPS, per prenotare le sedute di terapia con il bonus psicologo 2023 il beneficiario riceverà un codice univoco da presentare a uno tra gli psicoterapeuti aderenti all’iniziativa.
Il bonus psicologo si potrà utilizzare presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi e nell’elenco degli psicoterapeuti, anche per prenotare sedute con uno psicologo online.
La lista dei professionisti abilitati e aderenti sarà consultabile dopo la pubblicazione del decreto ministeriale.