Le pensioni di invalidità degli invalidi parziali rappresentano un tema sempre caldo per chi le aspetta.
L’attenzione sull’Inps in merito è sempre molto alta. Per oggi 1 giugno 2023 erano previste delle variazioni in merito agli importi con l’ipotesi di aumento.
“La delusione è tanta”, dichiara Giusi Pintori, di Uniciv. Unione invalidi civili. “Non ci saranno delle maggiorazioni per quanto concerne le pensioni di invalidità relative agli invalidi parziali. L’Inps, infatti, ha pubblicato da poco i cedolini delle pensioni e gli importi degli assegni non hanno subito variazioni”.
Nonostante la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli sia intervenuta rimarcando i bisogni degli invalidi parziali con la possibilità di aumentare l’importo dell’assegno mensile, assistiamo a un nulla di fatto. Si ricorda che gli invalidi parziali parziali sono anche esclusi dalla possibilità di ricevere la quattordicesima, che sarà erogata a luglio 2023.
Mel mese di giugno le erogazioni dell’assegno mensile saranno bloccate nella giornata di venerdì 2 giugno vista la chiusura di banche e uffici postali per la Festa della Repubblica italiana. I pagamenti inizieranno giovedì 1° giugno e si concluderanno giovedì 8 giugno 2023.
Il 1 giugno partiranno i bonifici sui conti correnti postali e bancari oltre che sui libretti postali, sul conto Bancoposta e sulle PostePay Evolution. Nella medesima data partiranno anche i pagamenti in contanti che seguiranno il classico ordine alfabetico.
Tornando alle possibili innovazioni la ministra Locatelli ha in serbo dei cambiamenti per tutte le categorie di invalidi. A tal proposito ha annunciato la sua rivoluzione in 7 punti grazie al nuovo DDL Semplificazioni approvato lo scorso 11 maggio. Entro fine agosto 2024 ci saranno diverse novità che riguarderanno anche gli invalidi parziali. Tra queste spiccano la velocizzazione delle autorizzazioni, delle concessioni e dei pagamenti dei bonus e delle agevolazioni e l’introduzione di una documentazione semplificata per l’accesso a tutte le prestazioni.
Nel DDL Semplificazioni per quanto riguarda la disabilità si prevedono semplificazioni volte a accelerare e dare tempi certi su autorizzazioni, concessioni, contributi, agevolazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la mobilità, accesso alle prestazioni, ai programmi ai servizi socio-assistenziali, di istruzione, formativi e di inclusione lavorativa, socio-sanitari, sanitari e di assistenza protesica e riabilitativa.
Inoltre, si prevede di ridurre gli oneri amministrativi a carico dei cittadini affetti da patologie croniche e invalidanti, eliminare la ripetizione degli accertamenti sanitari per le patologie e le disabilità permanenti ed esonerare dalla presentazione della documentazione già presente nelle piattaforme o nel fascicolo sanitario in relazione a tali procedimenti.
Tra l’altro si prevede di ridurre gli oneri amministrativi a carico dei familiari che assistono congiunti con disabilità, con patologie croniche o rare e dare precedenza nell’accesso a servizi socioassistenziali, sanitari e sociosanitari, inclusi quelli a sportello e su prenotazione.