I lavoratori invalidi o sordi hanno diritto a due mesi di contributi aggiuntivi (fino a un massimo di 5 anni utili) per ogni anno di lavoro svolto. Questa maggiorazione aggiuntiva sarà utile ai fini del raggiungimento del diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata.
I beneficiari non sono tutti i lavoratori a cui è stata riconosciuta l’invalidità civile ma soltanto:
- persone affette da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva impedendo il normale apprendimento del linguaggio parlato;- gli invalidi con una percentuale di riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 74%;
- persone con invalidità di guerra, civili di guerra e persone con invalidità per causa di servizio nel pubblico impiego .
Coloro che intendono avvalersene possono scrivere a info@uniciv.it e nel momento in cui accedono alla pensione oppure alla liquidazione del supplemento di pensione, potranno inoltrare una specifica domanda.
La maggiorazione contributiva non è un diritto automatico. Comunque, si tratta di un diritto utile al perfezionamento della domanda di pensionamento, purché le quote di pensione siano calcolate con il sistema retributivo.