Ecco il nuovo bonus mamme!
La misura doveva partire a gennaio, ma la circolare Inps che indica le istruzioni è arrivata a fine gennaio, in virtù di questo a febbraio si riceveranno anche gli arretrati relativi al mese di gennaio.
A chi spetta il bonus
Il bonus è riservato alle riguarda tutte le dipendenti del settore pubblico e privato (anche agricolo, in somministrazione e in apprendistato) con contratto a tempo indeterminato. Sono escluse, invece, le lavoratrici domestiche. Rientrano nella platea anche i part time, i contratti di somministrazione e quelli di apprendistato. Escluse, invece, le lavoratrici autonome e quelle a tempo determinato.
Requisiti familiari
Hanno diritto al bonus dal 2024 al 2026 le mamme con 3 o più figli, di cui almeno uno minorenne. Per il 2024, in via sperimentale, il bonus è attribuito anche in presenza di due figli. di cui almeno uno sotto i 10 anni.
Importo
Il bonus consiste nell’esonero completo dai contributi previdenziali a carico della lavoratrice, e quindi ci sarà un aumento della retribuzione. Non è previsto un tetto di reddito, ma l’importo più alto che si può incassare è di 250 euro lordi al mese, pari a 3mila euro l’anno. Il netto in busta paga, quindi, salirà al massimo di circa 140 euro.
Per ottenere lo sgravio, è sufficiente comunicarlo al datore di lavoro o direttamente all’Inps rivolgendosi a info@uniciv.it
Fonte: www.inps.it