Si può perdere l’Assegno di invalidità può perderlo pur restando persona con invalidità?
La risposta è si. Questo può accedere perchè ci sono per i limiti reddituali e per l’incompatibilità.
Se si percepisce una prestazione che ha dei tetti da non superare, nel momento in cui tali limiti dovessero essere superati la prestazione verrebbe tolta. Gli invalidi civili parziali, ad esempio, che dovessero superare i 17.920 euro di reddito sarebbero obbligati a riferirlo immediatamente all’INPS.
Hanno trenta giorni di tempo, nello specifico, per richiedere l’assistenza di Uniciv.
Se c’è il timore di perdere l’assegno di invalidità è possibile rivolgersi a info@uniciv.it per l’inoltro dell’Iclav (Invalidità Civile Lavoro) ossia la dichiarazione sostitutiva unica che serve al percettore della prestazione per indicare se si lavora o meno.
Chi deve presentare l’Iclav?
Gli invalidi civili parziali tenuti alla presentazione della dichiarazione sono
- quelli che percepiscono unicamente l’assegno e sono o meno ricoverati in strutture ospedaliere,
- coloro che non sono ricoverati e percepiscono altro reddito,
- i ricoverati titolari di altre fonti di reddito,
- gli invalidi a cui non spetta la perequazione automatica ma possiedono un reddito annuale pari o inferiore alle soglie stabilite dalla normativa.
Se non si invierà l’Iclav il diritto alla misura decadrà.
Incompatibilità con altre prestazioni
L’Assegno erogato mensilmente dall’INPS – si legge sul portale dell’ente – è incompatibile con prestazioni a carattere diretto erogate per invalidità legate a cause di guerra, di lavoro o servizio. Aggiungiamo le pensioni indirette di invalidità erogate dall’Assicurazione Generale Obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti. Le pensioni delle gestioni pensionistiche per i lavoratori autonomi o gestioni per i dipendenti a carattere obbligatorio.
Se dopo la concessione della prestazione di invalidità, si dovesse verificare l’incompatibilità il percettore dovrebbe comunicarla immediatamente. Resta possibile scegliere il trattamento economico a più favorevole.