L’estate porta con sè diverse emergenze tra le quali, come quella che la Regione Sardegna sta vivendo nelle ultime ore.
In Italia nel mese di luglio sono bruciati circa 53mila ettari di territorio, di cui oltre il 90% nelle due ultime settimane del mese. Lo indicano i dati pubblicati nell’Atlante Mondiale degli Incendi realizzato dall’Agenzia Spaziale Europea.
Anche gli incidenti domestici dovuti ad incendi sono elevati, aiutare a proteggere le persone con disabilità dagli incendi domestici rappresenta per Uniciv un aspetto molto importante, al pari di altri. E’ necessario istruire i cittadini e gli operatori sanitari sull’importanza di praticare la sicurezza antincendio domestica.
Messaggi da condividere con persone con disabilità e caregiver
Vediamo quali misure è possibile attuare in casa per la propria sicurezza.
Avere rilevatori di fumo a ogni livello della casa, all’interno delle camere da letto e all’esterno delle zone notte. Collega i tuoi allarmi in modo che quando uno suona, suonano tutti. Se sei non udente o con problemi di udito, utilizza rilevatori di fumo con vibranti, luce lampeggiante o luce stroboscopica. Questi accessori si attivano quando suona la sveglia. Testa le tue sveglie ogni mese.
Fare e mettere in pratica il tuo piano di fuga antincendio è di primaria importanza. Non un piano qualsiasi ma proprio quello adatto all’ambiente in cui si vive.
Conoscere due vie d’uscita da ogni stanza. Se possibile, vivi vicino a un’uscita. Sarai più al sicuro al piano terra se vivi in un condominio. Se vivi in una casa a più piani, dormi al primo piano. Essere al piano terra e vicino a un’uscita renderà più facile la tua fuga.
Gli incendi nei grattacieli e negli edifici condominiali sono particolarmente pericolosi. E’ necessario incoraggiare i residenti a sapere dove si trovano tutte le scale di uscita e come fuggire in caso di emergenza.
Le persone di età pari o superiore a 65 anni hanno un rischio maggiore di morire in un incendio. La presenza di menomazioni fisiche o mentali, l’uso di sostanze chimiche come medicinali e alcol e la convivenza con fumatori o in alloggi scadenti, sono alcuni dei fattori di rischio che rendono gli anziani più vulnerabili alle lesioni da incendio e alla morte.
- Discuti il tuo piano antincendio con la famiglia e i vicini. Contatta il tuo responsabile dell’edificio o i vigili del fuoco per discutere il tuo piano se hai bisogno di ulteriore aiuto per fuggire.
- Se usi un deambulatore o una sedia a rotelle, controlla tutte le uscite per assicurarti di poter passare attraverso le porte.
- Se non riesci a sentire il tuo rilevatore di fumo, considera di acquistarne uno con un suono diverso o uno dotato di scuotitore o luce stroboscopica.
- Gli operatori sanitari dovrebbero controllare gli allarmi antifumo di coloro che non sono in grado di farlo da soli.
- Non fumare mai vicino all’ossigeno medico.
- Usa un timer per ricordarti che stai cucinando.
Tutti insieme possiamo ispirare e responsabilizzare le nostre comunità a intensificare la sicurezza antincendio.