Che cos’è?
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente ( ISEE) è un indicatore che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie che ha l’obiettivo di certificare ogni anno il patrimonio e il reddito di un nucleo familiare.
Attraverso l’indicatore ISEE è possibile individuare un valore che attesta il patrimonio e il reddito dei componenti di un nucleo familiare nell’anno precedente.
A chi è rivolto?
La DSU e l’ ISEE sono utilizzati dagli utenti che fanno richiesta di prestazioni sociali agevolate, ovvero di tutte le prestazioni o servizi sociali o assistenziali la cui erogazione dipende dalla situazione economica del nucleo familiare del richiedente.
A cosa serve l’ISEE
È necessario per l’accesso a una serie di benefici, contributi e prestazioni riconosciute ai cittadini, dal bonus nido al reddito di cittadinanza, sono numerose le agevolazioni che si possono richiedere solo se si possiede l’attestazione ISEE. Si distinguono anche tipologie specifiche, come l’ISEE Università che deve essere utilizzato dagli studenti per accedere alle prestazioni per il diritto allo studio o l’ISEE corrente, necessario in caso di variazioni della situazione reddituale.
La novità del 2020 per l’ISEE riguarda la possibilità di utilizzare una DSU precompilata disponibile online e pronta all’uso. Si parte in via sperimentale dal 1° gennaio 2020 solo per i nuclei familiari che nel triennio 2016-2018 hanno presentato una DSU all’INPS, in via telematica. I CAF saranno pronti dal mese di aprile 2020, dopo che l’INPS avrà rilasciato le specifiche tecniche per la cooperazione applicativa e le software house avranno adeguato i tracciati.
Modello ISEE 2020: documenti da presentare per la DSU
L’ISEE 2020 fotografa la situazione economica delle famiglie sulla base dei dati e dei documenti che riguardano i redditi percepiti da chi presenta la DSU, Dichiarazione Unica Sostitutiva, e da tutti gli altri componenti del nucleo familiare. Per il calcolo si considerano anche le informazioni che riguardano case, conti correnti e altri beni mobili e immobili. Pertanto, vengono presi in considerazione tutti gli elementi che possono avere un impatto sulla situazione economica di una famiglia.
Per consentire alla Sede del CAF Lavoro e Fisco di compilare la DSU e poter effettuare il calcolo del modello ISEE 2020 è necessario avere a disposizione la seguente documentazione:
- codice fiscale e documenti di identità del dichiarante;
- codice fiscale di tutti i componenti;
- contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato, in caso di affitto;
- documenti che attestano i redditi percepiti nel 2018, ovvero:
- Modello 730 o Modello Unico e Modelli CUD;
- Certificazioni o altra documentazione che attesti compensi,
- indennità,
- trattamenti previdenziali e assistenziali,
- redditi esenti ai fini Irpef,
- redditi prodotti all’estero,
- borse e/o assegni di studio,
- assegni di mantenimento per coniuge e figli;
- dichiarazione IRAP per imprenditori agricoli;
- documenti che riguardano il patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto al 31 dicembre 2018, ovvero:
- depositi bancari o postali, libretti di deposito, titoli di stato, obbligazioni, azioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi di investimento, forme assicurative di risparmio e qualsiasi altra forma di gestione del patrimonio mobiliare anche detenuto all’estero;
- tipologia e numero identificativo del rapporto patrimoniale, codice fiscale dell’istituto bancario o società di gestione del patrimonio, date di riferimento dei rapporti patrimoniali;
- giacenza media annua di depositi bancari e/o postali;
- patrimonio netto che risulta dall’ultimo bilancio presentato ovvero la somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti, solo per lavoratori autonomi e società;
- certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni, e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, anche se detenuto all’estero (fabbricati, terreni agricoli, aree edificabili).
- Valore IVIE degli immobili detenuti all’estero;
- Atto notarile di donazione di immobili, per le richieste di prestazioni sociosanitarie residenziali);
- Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà;
- Targa o estremi di registrazione al PRA e/o al RID di autoveicoli e motoveicoli con una cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della dichiarazione.
Inoltre, in caso di persone con invalidità all’interno del nucleo familiare è necessario presentare anche la documentazione aggiuntiva che segue:
- certificati di invalidità;
- spese pagate per il ricovero in strutture residenziali e per l’assistenza personale.
Per l’Isee 2020 l’anno di riferimento per il patrimonio è lo stesso che per i redditi: il 2018!
- Per l’ISEE 2020 c’è una novità, come sottolinea il comunicato stampa INPS del 12 settembre 2019: i patrimoni posseduti presi come riferimento per la DSU sono quelli di 2 anni prima.
- Per il 2020, quindi, i redditi e i patrimoni di riferimento saranno quelli del 2018.